Sociologia dei new media, by R. Stella, C. Riva, C. M. Scarcelli, M. Drusian (UTET Università, 2014).

I new media stanno determinando grandi cambiamenti nella nostra quotidianità e nel modo in cui possiamo metterci in contatto gli uni con gli altri. Questa novità non si traduce in una sostituzione ma piuttosto in un affiancamento e a volte in una convergenza con i media tradizionali: per capirne davvero la na – tura è bene non perdere di vista la tradizione già esistente. [:] Read more…

Tra media e cittadini, edited by Claudio Riva (co-editor: V. Durante and A. Tuzzi), 2013, PADOVA UNIVERSITY PRESS.

Il volume raccoglie diversi contributi come risultato della collaborazione tra Regione Veneto, Comitato regionale per le comunicazioni, e Università di Padova.[:] Read more…

FEDERICO NERESINI e ANDREA LORENZET (a cura di), il Mulino, 2013, pp. 208.

L’Annuario Scienza e Società – giunto alla nona edizione – costituisce una importante risorsa per chi si occupa di ricerca scientifica e innovazione tecnologica. [:] Read more…

Nanotecnologie, biotecnologie e grandi opere nella sfera pubblica.

ANDREA LORENZET, il Mulino, 2013, pp. 120.

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Nanotecnologie, scienziati e invenzioni nella popular culture.

PAOLO  MAGAUDDA

Stefano Sbalchiero.
Conclusioni con Margherita Hack.

Quali sono i significati spirituali insiti nel lavoro dello scienziato? Di fronte alla perfezione e all’ingegnosità del mondo fisico e biologico, chi si occupa di scienza non rimane insensibile alle domande sul senso dell’esistenza, pur definendosi ateo o non credente. Il metodo scientifico può anzi indurre lo scienziato alla consapevolezza di vivere la propria esperienza scientifica come un’autentica ricerca spirituale. [:] Read more…

Claudio Riva.

Dalla quotidianità spettacolarizzata e drammatizzata della cronaca giornalistica o dei diari autobiografici di malate più o meno celebri, passando attraverso l’uso stereotipato di corpi magri come esemplificazioni adottate per trattare di anoressia, bulimia o binge, emergono storie e personaggi mediali che diventano modelli con cui comparare e condividere l’esperienza di malattia. Attraverso il contributo di alcune esperienze di ricerca, il volume si propone di definire e analizzare le narrazioni mediali dei disturbi alimentari.